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Elettronica di Potenza

Elettronica di Potenza


Il settore dell’elettronica, che si occupa del controllo dell’energia alla frequenza di alimentazione (50 Hz o 60 Hz), è nota come elettronica di potenza ed è una delle materie contemporanee dell’ingegneria elettrica, che ha visto molti progressi negli ultimi tempi ed ha influenzato la vita umana in quasi tutti i settori. È un ibrido tra elettricità di potenza, elettronica analogica, dispositivi a semiconduttore e sistemi di controllo.

Una delle principali aree di studio dei dispositivi a semiconduttore è stato quello di controllare grandi blocchi di flusso di energia in un sistema che ha portato allo sviluppo dell’elettronica di potenza. Tali dispositivi fungono da interruttori controllati e possono svolgere i compiti di rettifica controllata, inversione e regolazione della potenza in un carico.

I più importanti dispositivi di commutazione sono tiristori o SCR (Silicon Controlled Rectifier/raddrizzatore controllato al silicio), Triac (Triodo per corrente alternata), Diac (Diodo per corrente alternata), IGBT (transistor bipolare a gate isolato), MOSFET (transistor a effetto di campo a semiconduttori a ossidi metallici) e BJT (transistor a giunzione bipolare).

Infine, l’energia elettrica in sé non è utilizzabile fino a quando non viene convertita in una forma tangibile di energia come ad esempio movimento, suono, calore, luce, ecc.

De Lorenzo ha progettato un laboratorio completo, con componenti industriali montati su pannelli didattici, che studia le configurazioni principali dei circuiti elettronici di potenza come la conversione da CA a CC (raddrizzatori), la conversione da CA a CA (CA fisso a CA variabile alla stessa frequenza di ingresso o CA con frequenza variabile), conversione da CC a CC (Choppers), Conversione da CC a CA (inverter) e applicazioni come motore CC e CA. Questi sono destinati alle scuole superiori e al primo anno di università.