Laboratori professionalizzanti – Regioni “Sud Italia”

Il presente Avviso intende promuovere la realizzazione di laboratori innovativi e avanzati per lo sviluppo di specifiche competenze tecniche e professionali connesse con i relativi indirizzi di studio in favore delle istituzioni scolastiche statali secondarie di secondo grado delle regioni c.d. “meno sviluppate” con indirizzi di studio tecnico e\o professionale.
BENEFICIARI DELL’AVVISO
Sono ammesse a partecipare al presente avviso le istituzioni scolastiche statali secondarie di secondo grado delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, con indirizzi di studio tecnico e\o professionale.
CRITERI DI SELEZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI
Principi generali e criteri trasversali
Il punteggio relativo al criterio del maggiore tasso di abbandono scolastico, sulla base dei dati disponibili nell’Anagrafe degli studenti sarà attribuito nella misura di 30 punti alla scuola che presenti il dato numericamente maggiore e l’assegnazione del punteggio alle altre scuole per interpolazione lineare. Si
utilizzeranno gli ultimi dati disponibili nell’Anagrafe studenti, eventualmente anche se relativi ad un anno
scolastico pregresso.
Il punteggio relativo al criterio del minore status socio-economico e culturale sarà attribuito in base al valore medio dell’indicatore ESCS, poiché un valore basso è correlato a un aumentato rischio di dispersione esplicita o implicita e quindi a un maggior bisogno di potenziamento delle dotazioni tecnologiche ad uso gratuito degli alunni , attribuendo il punteggio pieno di 18 punti alla scuola con il
minor valore nella regione di riferimento, quello di zero punti alle scuole con il valore maggiore, e un punteggio intermedio, calcolato mediante interpolazione lineare in ciascuna area territoriale, alle altre.
Criteri specifici a livello di obiettivo specifico
Quanto al criterio della capacità progettuale pregressa, il punteggio sarà attribuito in via inversamente proporzionale al volume finanziario già autorizzato nelle iniziative pregresse finanziate col FESR rispetto alle quali sia eventualmente intervenuta una revoca per mancata realizzazione delle attività. Alle scuole di nuova costituzione nell’anno scolastico 2024-2025 è attribuito il punteggio di 3 punti.
Quanto al criterio dell’attenzione a spazi di apprendimento inclusivi e dall’accessibilità e alla fruibilità delle strutture da parte di persone diversamente abili, il punteggio di 20 punti sarà attribuito in base a quanto
dichiarato dalla singola istituzione scolastica rispetto agli ambienti di apprendimento che verranno realizzati, ovvero garantendo che ciascuno sia caratterizzato da flessibilità, adattabilità, multifunzionalità e mobilità, connessione continua con informazioni e persone, accesso alle tecnologie, alle risorse educative aperte, al cloud, apprendimento attivo e collaborativo, creatività, utilizzo di molteplici metodologie didattiche innovative. Ciò al fine di garantire a tutti la piena partecipazione ai processi di apprendimento e assicurare a tutti gli alunni, nel rispetto delle loro differenze, il benessere emotivo.
Quanto al criterio della Parità di accesso e pari opportunità, il punteggio di 13 punti sarà attribuito a quelle istituzioni scolastiche che prevedano espressamente ambienti laboratoriali di apprendimento che rafforzino il ruolo della scuola nella promozione della pari opportunità e nel contrasto agli stereotipi, in linea col dettato normativo.
INTERVENTI ATTIVABILI
Il presente Avviso finanzia interventi per la realizzazione di laboratori professionalizzanti dotati di strumentazioni digitali e innovative, che favoriscano e potenzino l’apprendimento delle competenze chiave richieste dal mercato del lavoro. La struttura fisica dei laboratori deve essere pensata per favorire
lo sviluppo e il potenziamento delle competenze. È, inoltre, essenziale fornire a tutte le studentesse e a
tutti gli studenti l’opportunità di crescere professionalmente e sperimentare attività pratiche in tutte le
aree funzionali tipicamente presenti nella maggior parte delle imprese, quali la produzione, la manutenzione, la logistica interna e la logistica esterna, gli acquisti, le vendite e i servizi post vendita.
In particolare, l’intervento riguarda l’ambito della «realizzazione di ambienti laboratoriali.»; gli interventi sono riconducibili all’obiettivo specifico RSO4.2: «Migliorare la parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente mediante lo sviluppo di infrastrutture accessibili, anche promuovendo la resilienza dell’istruzione e della formazione online e a distanza».
MASSIMALE DEL PROGETTO E ARTICOLAZIONE DEI COSTI
Saranno autorizzate proposte progettuali nelle percentuali di assegnazione delle risorse previste dalla Programmazione 2021-2027 e, quindi, nel limite di euro 150 milioni per l’area territoriale delle regioni c.d. “meno sviluppate”, salvo scorrimenti di graduatoria in caso di ulteriori risorse disponibili.
Il massimale di spesa disponibile per ciascuna istituzione scolastica è fissato a 201.000,00 euro.
L’importo della proposta progettuale delle scuole è dato dalla somma del valore finanziario dei singoli moduli contenuti all’interno del progetto e dal valore delle spese generali.
Si riporta, di seguito, l’elenco delle voci di costo:
A. Progettazione. La progettazione consiste nell’insieme delle attività propedeutiche all’emanazione dell’avviso pubblico/richiesta di offerta/trattativa diretta/ordine di acquisto (nel rispetto del codice dei contratti) e del relativo disciplinare e capitolato tecnico per l’acquisto dei beni e dei servizi ed è assicurata da personale interno o esterno all’istituzione scolastica in possesso di adeguata professionalità per la realizzazione della relativa azione ammessa a finanziamento.
B. Spese organizzative e gestionali. Si tratta di spese funzionali alla gestione e attuazione del progetto e includono: • compensi per il personale scolastico e per i soggetti coinvolti a vario titolo nell’attuazione dei progetti (es. gestione del sistema informativo, attività connesse alla stesura degli atti di gara, adempimenti operativi, relazioni con l’Ufficio dell’Autorità di Gestione); • spese per la copertura assicurativa dei beni acquistati; • spese per le spedizioni postali; • contributo ANAC per la richiesta del CIG-SIMOG.
C. Fornitura di beni e attrezzature (e relativa installazione). Oggetto del presente avviso è la fornitura di beni e attrezzature per la realizzazione di laboratori professionalizzanti di cui al paragrafo 3 del presente avviso.
D. Piccoli interventi di sistemazione edilizia/terreno. È prevista la possibilità di effettuare piccoli interventi di adattamento edilizio e impiantistico funzionali all’installazione e all’utilizzo dei beni e delle attrezzature acquistati.
E. Pubblicità. Il corretto adempimento rispetto agli obblighi di pubblicità costituisce una condizione imprescindibile di ogni intervento finanziato con i Fondi Strutturali e deve essere programmata a livello di singolo intervento. Per ogni progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo o del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, il beneficiario è tenuto a svolgere una specifica azione di informazione, sensibilizzazione e pubblicità. Sussiste, altresì, l’obbligo di apposizione di targhette con logo, codice progetto e indicazione del fondo su tutti i beni acquistati con il FESR. Le relative specifiche tecniche sono disponibili al seguente link: Informazione e Pubblicità – Programma Nazionale 2021-2027 (istruzione.it).
F. Certificato di collaudo, verifica di conformità o di regolare esecuzione. A seguito della realizzazione dei laboratori, l’istituzione scolastica provvede al rilascio dei certificati di collaudo, di verifica di conformità o dei certificati di regolare esecuzione.

MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
L’area del sistema informativo predisposta per la presentazione delle proposte progettuali per i laboratori professionalizzanti resterà aperta dalle ore 15.00 del giorno 5 giugno 2025 alle ore 18.00 del giorno 8 luglio 2025.